Pull donna: l'arte di scegliere — La guida Misciano dal materiale alla silhouette

Pull femme : choisir le bon Pull | Le guide Misciano de la matière à la silhouette - Misciano

Il ritorno delle stagioni fresche, gli interni temperati, la necessità di uno strato che riscaldi senza appesantire... E ritorna la domanda: quale maglione scegliere per unire comfort e fascino, tecnica e stile?

Da Misciano, il maglione da donna, in lana o in cashmere, non è un semplice complemento. È una seconda pelle architetturata: un capo vicino al corpo, dove la maglia, il taglio e il materiale dialogano direttamente con il gesto e la postura. Scegliere bene il proprio maglione significa investire in un capo capace di durare, di patinarsi, di diventare un archivio personale.

Questa guida ha lo scopo di darvi punti di riferimento chiari: comprendere le materie nobili (cashmere, lana merino, mohair, alpaca, cotone, viscosa), leggere il taglio in base alla morfologia, decodificare i dettagli di stile e padroneggiare i gesti di manutenzione. Un linguaggio dove praticità e padronanza avanzano insieme.

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Mannequin effleurant le col de son pull, révélant la douceur caractéristique des mailles Misciano

Scegliere il proprio materiale: tra calore, leggerezza e sensazione tattile

La qualità di un maglione in lana inizia con la comprensione della sua fibra. Ogni materiale esprime una mano (il suo tocco), un modo di cadere, un modo di gestire il calore e l'umidità. Scegliere tra maglione in cashmere donna, lana merino, mohair, alpaca o maglia cotone/viscosa, significa decidere tra calore, leggerezza e sensazione tattile.

L'obiettivo: trovare l'equilibrio tra prestazioni termiche, comfort di utilizzo e durata, piuttosto che limitarsi alla sola nozione di «maglione caldo».

Il cashmere — morbidezza suprema, investimento emotivo

Il cashmere è considerato il vertice della maglieria di lusso. Derivato dal sottopelo ventrale della capra Capra hircus, si distingue per le fibre di grande finezza, offrendo un rapporto calore/leggerezza eccezionale. Il tocco è immediatamente morbido, quasi vellutato, simile a una seconda pelle.

  • Per il suo lusso discreto e le sue proprietà termoregolatrici.
  • Per la sensazione di calore avvolgente senza eccessivo spessore.
  • Per la sua capacità di migliorare con il tempo, a condizione di rispettare le giuste pratiche di manutenzione.

Un maglione in cashmere donna diventa così un vero investimento emotivo in un guardaroba consapevole. Rispetto a un baby alpaca, si rivela spesso più morbido e leggero, anche se l'alpaca offre anch'esso un calore notevole.

Il consiglio Maîtrise Misciano: alla domanda «quale materiale per un maglione più caldo?», il cashmere è in testa per la sua capacità di isolare senza appesantire. Per una sensazione di lusso quotidiano, è la scelta sovrana.

La lana merino — intelligenza termoregolante e versatilità

La lana merino incarna l'intelligenza funzionale del capo. Le sue fibre fini, naturalmente elastiche, offrono un'elevata traspirabilità e ottime proprietà termoregolanti. Gestisce l'umidità, limita gli odori e conserva una bella flessibilità.

  • Per la sua versatilità tre stagioni.
  • Per un maglione in lana merino donna capace di seguire le variazioni di temperatura (interni riscaldati in inverno, transizioni di mezza stagione, serate estive più fresche).
  • Per il suo equilibrio tra comfort tecnico e mano gradevole.

È la base moderna di un guardaroba pratico e raffinato: un materiale performante che rimane perfettamente adatto a un uso quotidiano.

Mohair & alpaca — luce e calore «secco»

Due fibre si distinguono per la loro capacità di coniugare calore e leggerezza giocando con la luce:

  • Il mohair (e il suo grado più prezioso, il kid mohair) proviene dalla capra angora. Le sue fibre, leggermente cave, catturano la luce e creano un alone caratteristico. La maglia è leggera, isolante, e permette volumi aerei.
  • L'alpaca (in particolare l'alpaca superfine), derivato dai camelidi delle Ande, offre un calore detto «secco»: eccellente gestione dell'umidità per un peso minimo. Il tocco è morbido, la maglia può presentarsi in aspetto bouclé o testurizzato.
  • Un maglione mohair apporta una texture luminosa e una presenza visiva, pur rimanendo leggero.
  • Un maglione alpaca è l'alleato delle freddolose che desiderano evitare la pesantezza delle maglie troppo spesse.

Entrambi incarnano un calore sofisticato, con una dimensione più testurizzata rispetto al cashmere.

Maglie cotone & viscosa — freschezza grafica, caduta fluida

Per le stagioni miti, gli interni molto riscaldati o le silhouette più leggere, le fibre vegetali e artificiali trovano il loro posto. Il cotone (in jersey, interlock o punto fantasia) e la viscosa offrono:

  • una caduta fluida,
  • una sensazione di freschezza,
  • la possibilità di maglie traforate o grafiche.
  • Per un maglione in maglia estiva, un maglione traforato donna indossato in sovrapposizione su una sottile seconda pelle.
  • Per un'alternativa leggera al registro laniero, quando si cerca soprattutto l'agio e la mobilità.

È il territorio delle silhouette più grafiche e delle maglie che giocano sulla trasparenza, la luce e il layering.

Il punto Praticità: cashmere vs lana merino

La differenza tra il cashmere e la lana merino si basa su:

  • L'origine della fibra: sottopelo per il cashmere, vello per la merino.
  • La finezza e la sensazione: il cashmere è generalmente più morbido, più leggero e più caldo a parità di peso.
  • Il comportamento: la lana merino è spesso più traspirante, più elastica e più resistente agli sfregamenti.

Scegliere tra cashmere e merino significa gerarchizzare le proprie priorità: morbidezza suprema e calore avvolgente da un lato, versatilità intelligente e prestazioni tecniche dall'altro.

Silhouette en mouvement dans un corridor architectural, le pull Misciano sculptant la ligne du corps

Morfologia ed equilibrio — giocare con i volumi per scolpire l'aspetto

Da Misciano, il taglio è concepito come un'architettura del corpo. Non si tratta di correggere una morfologia, ma di comprendere come le linee, i volumi e le proporzioni dialogano per creare una silhouette affermata.

Padroneggiare come scegliere un maglione secondo la propria morfologia, significa saper leggere la verticalità, la fluidità o la struttura di un capo, e comprendere come questi elementi trasformano l'aspetto. L'obiettivo non è mai nascondersi, ma affinare, equilibrare, purificare.

Strutturare, affinare, scolpire

Alcuni tagli possiedono una vera capacità di ridisegnare l'architettura della parte superiore del corpo. Strutturano, affinano, o apportano una linea più netta.

  • Il collo a V — l'allineamento verticale padroneggiato: il maglione con collo a V donna è uno strumento strategico. La sua linea discendente allunga visivamente il collo e il busto, affina la silhouette e riequilibra naturalmente le spalle. Un capo preciso che funziona sia per valorizzare una scollatura che per chiarire una postura.
  • Il collo alto / collo montante — l'epurazione scultorea: un maglione con collo alto donna, quando è ben aderente (morbidezza della maglia, scollatura non compressiva), crea una linea forte. Struttura l'insieme spalle-collo, valorizza la verticalità e dona un aspetto contemporaneo, quasi grafico. È il taglio architetturato per eccellenza.
  • Il taglio aderente — la linea principessa: una vita leggermente segnata, da pinces o dall'elasticità naturale della maglia, offre un sostegno discreto ma efficace. Accompagna la curvatura senza costringerla, e scolpisce una silhouette netta, precisa. È la linea principessa in versione maglia: elegante, stabile, senza tempo.

Addolcire le curve, giocare con la fluidità

Per un aspetto più avvolgente, più dolce, alcuni volumi creano una silhouette pacata e armoniosa.

  • Il taglio a trapezio (A-line): spalle aderenti, fondo leggermente svasato: una linea che accompagna i movimenti, cancella le tensioni visive e addolcisce il busto. Il maglione a trapezio è un classico del casual-chic, in un registro fluido e femminile.
  • Le scollature morbide: un collo a barca o una scollatura rotonda generosa liberano le clavicole, illuminano il viso, equilibrano la parte superiore del corpo. Sono linee orizzontali padroneggiate che addolciscono istantaneamente una silhouette.
  • Le maniche a volume: le maniche a palloncino o maniche a pagoda creano un contrasto visivo poetico. Riequilibrano una silhouette a A, aggiungono movimento e conferiscono un gesto più ampio. Sempre con sottigliezza: si tratta di apportare aria, non sovraccarico.

L'audacia dei volumi e il gioco dei nudi — la seduzione padroneggiata

  • L'oversize intelligente — il volume preciso, mai informe: il maglione oversize donna riesce quando trova il suo equilibrio. I criteri Misciano: spalle cadenti ma definite, caduta verticale strutturata, lunghezza padroneggiata. È un'armatura morbida — protettiva ma contemporanea. Un capo ampio si associa sempre a un fondo aderente: regola d'oro del volume contrastato.
  • I nudi strategici: il maglione senza maniche donna o il top in maglia fine giocano un ruolo chiave nel layering. Svelano le spalle, scolpiscono la parte superiore del corpo, creano profondità sotto un blazer. I modelli cold-shoulder o schiena nuotatore svelano zone precise, per una sensualità netta e controllata — mai eccessiva.

Le lunghezze — trasformare le proporzioni

  • Il maglione lungo (tunica): il maglione lungo donna — indossato come una tunica — crea una verticalità fluida. Funziona perfettamente con un collant opaco o uno slim, e l'orlo asimmetrico apporta una dinamica moderna.
  • Il crop-top: rivelare sottilmente la vita allunga immediatamente le gambe. Associato a un pantalone o una gonna a vita alta, il crop-top in maglia modernizza la silhouette e crea un punto focale preciso.

Il consiglio Maîtrise Misciano: per riuscire un oversize, osservate la linea della spalla: la cucitura non deve scendere più in basso del centro dell'omero. Più in basso, il volume inghiotte. L'equilibrio verticale / orizzontale rimane la regola fondamentale: un capo ampio richiede un fondo netto.

Mannequin ajustant un pull oversize Misciano en mouvement, dans un intérieur minimaliste

Perché adottare il maglione come pezzo archivio? — I pilastri Misciano

Misciano considera il maglione come un pilastro del guardaroba, capace di attraversare gli anni e gli usi. Ecco le quattro fondamenta di questa visione.

1

Una seconda pelle emozionale

Un maglione d'eccezione diventa una presenza quotidiana: si adatta ai gesti, conserva la memoria del corpo, si patina. Incorpora l'idea stessa di seconda pelle, intima e durevole.

2

L'alleanza della praticità e dell'eleganza

Dal maglione nero donna più minimalista al maglione rosa più luminoso, la maglia risponde a un bisogno funzionale costruendo al contempo un aspetto. Calore, leggerezza, precisione delle linee: un equilibrio che definisce la modernità Misciano.

3

L'investimento durabilità

Un materiale nobile + una manutenzione padroneggiata = un capo che dura. Il tempo non rovina un buon maglione: lo rivela. È la filosofia di un guardaroba consapevole, paziente, costruito.

4

La versatilità architettonica

Un maglione attraversa le stagioni, le silhouette, le occasioni. Attraverso il gioco del layering, dei materiali, dei volumi, diventa un pezzo capsule capace di reinventarsi — un vero e proprio oggetto di architettura tessile.

Gros plan éditorial d’une mannequin révélant les détails du col d’un pull Misciano

I dettagli che raccontano: dal minimalismo all'artigianato narrativo

Nella maglia, ogni dettaglio — la forma di un colletto, la tensione di un punto, lo spessore di un bordo — costituisce una parola nel vocabolario dello stile. Da Misciano, un maglione non è mai decorativo: è significativo. Esprime una filosofia fatta di precisione, di moderazione e di un artigianato che lascia parlare la materia.

Evoque la tendenza maglione 2025, significa riconoscere che se le linee evolvono, le icone rimangono: il dolcevita affinato, il cardigan strutturato, l'oversize controllato, i giochi di punti ereditati. Sono elementi che attraversano il tempo e che, reinterpretati con misura, costruiscono un'eleganza contemporanea.

Il dolcevita — l'essenza come manifesto

Il dolcevita (o collo alto) è un'architettura in sé. Nella sua versione sottile, quasi seconda pelle, propone un'eleganza silenziosa, precisa, rigorosa. Un maglione dolcevita diventa un manifesto: la verticalità è netta, l'eleganza essenziale, il gesto concentrato.

Nella sua versione testurizzata — per esempio un dolcevita punteggiato da un punto intrecciato (cable knit) — racconta un'eredità, quella di un know-how padroneggiato. L'intreccio aggiunge profondità, rilievo, senza mai scivolare nell'ornamento. Questi pezzi non seguono le tendenze; le definiscono nel tempo.

Il cardigan — la disinvoltura elegante

Il cardigan è un pezzo di equilibrio. Struttura senza irrigidire, apporta agio senza rilassare la silhouette. Il suo linguaggio è quello di una disinvoltura elegante, controllata.

  • Nel guardaroba Misciano, il cardigan — o maglione gilet — gioca un ruolo chiave nel layering: modula la silhouette.
  • Permette di regolare la temperatura con eleganza, in base agli spazi e ai momenti.
  • Accompagna dall'ufficio alla cena senza rotture stilistiche, mantenendo una stessa linea di eleganza.

La versione senza maniche apre ancora altre possibilità architettoniche: sottolinea le spalle, crea una profondità visiva e si inserisce sotto un cappotto senza aggiungere volume inutile.

Il maglione oversize — dal bozzolo alla silhouette architettata

L'oversize non è più un bozzolo informe: nel 2025, diventa una costruzione. Il maglione oversize donna Misciano si basa su tre criteri:

  • Volume generoso ma geometrico: lo spazio esiste, ma è disegnato.
  • Spalle definite: la linea deve rimanere leggibile.
  • Caduta controllata: la maglia scende con verticalità, mai in massa.

Questo oversize strutturato appartiene al territorio del loungewear chic e dell'athflow: un mix di eleganza ovattata e comfort tecnico. Crea un gesto ampio, più largo, ma sempre scolpito. La chiave: la padronanza della caduta.

I motivi che raccontano una storia — l'eredità tra le maglie

I motivi funzionano come archivi tessili. Trasmettono un patrimonio, un know-how, una cultura.

  • Il motivo Fair Isle — geometria e memoria: questo jacquard proveniente dalle Shetland — ripetitivo, colorato, geometrico — racconta una storia di comunità, di trasmissione e di resilienza. Un maglione islandese si avvicina spesso, con lane più spesse o bouclé, anche se "islandese" designa più ampiamente maglioni nordici con motivi patrimoniali.
  • Il punto intrecciato (cable knit) — la verticalità narrativa: l'intreccio è una firma. Crea una linea continua, strutturata, quasi architettonica, ispirata ai capi marini. Il maglione donna intrecciato esprime un'eleganza robusta, senza tempo.
  • L'intarsia e gli effetti mélange: l'intarsia permette disegni precisi, quasi pittorici, mentre gli effetti mélange o falso unito creano profondità colorate, sottili, perfette per modernizzare un maglione unito senza rompere il suo minimalismo.

Ogni tecnica possiede un messaggio, un modo di iscrivere la maglia in un'eredità padroneggiata.

Il punto Praticità: maglione islandese vs Fair Isle

  • Fair Isle: jacquard preciso, geometrico, multicolore, originario della piccola isola omonima.
  • Maglione islandese: termine più generale per designare maglioni spessi nordici, spesso in lana bouclé, con un motivo circolare o patrimoniale.

Il Fair Isle è un linguaggio; l'islandese, uno spettro più ampio.

Jeune femme lissant un pull Misciano pendant un rituel d’entretien délicat

Prendersi cura dell'archivio — preservare la bellezza e la memoria della maglia

Prendersi cura di un maglione non è un gesto tecnico: è un modo per prolungare il legame con la materia. Ogni fibra — cashmere, merino, alpaca, mohair — possiede una mano specifica, una densità, un'elasticità che meritano un'attenzione dedicata.

Nello spirito Misciano, la cura è un rituale, una continuità dell'eleganza. È ciò che trasforma un bell'acquisto in un vero pezzo d'archivio.

Lavaggio & asciugatura — la regola assoluta della morbidezza

La maglia richiede morbidezza. Lo shock termico, gli sfregamenti e la torsione sono i suoi principali nemici.

Il lavaggio

  • A mano: acqua tiepida (30°C max), detersivo speciale lana, senza enzimi. Immergere, premere delicatamente. Mai strofinare — è la condizione per preservare la fibra.
  • In lavatrice: solo se il programma lana è ben conosciuto (30°C, centrifuga 400 giri/min) e sempre in un sacchetto di lavaggio. Il mezzo carico protegge la maglia dallo sfregamento eccessivo.

L'asciugatura

Indispensabile: in piano, mai appeso. Dopo aver assorbito l'eccesso d'acqua in un asciugamano, ridisegnare le linee:

  • lo scollo,
  • la linea delle spalle,
  • i bordi.

Questo gesto ristabilisce l'architettura iniziale del capo e previene l'allungamento o la deformazione.

Risposta diretta: come lavare un maglione in cashmere?

  • Lavaggio a mano (20–30°C), senza sfregamento.
  • Risciacquo a temperatura identica.
  • Pressione delicata in un asciugamano.
  • Asciugatura rigorosamente in piano, silhouette riformata immediatamente.

Un maglione cashmere donna può essere lavato a casa con maestria — ma mai approssimativamente.

Combattere i pelucchi — comprendere la natura per meglio preservarla

I pelucchi (pilling) appaiono quando le fibre corte migrano in superficie. Non significano che il capo sia di scarsa qualità; al contrario, sono spesso la conseguenza di una fibra nobile e fine (cashmere, mohair).

Per rimuoverli:

  • utilizzare un rasoio per pelucchi o un pettine specifico,
  • sempre su maglione asciutto,
  • gesti brevi, leggeri, controllati.

Per prevenire:

  • lasciare riposare il capo 48 ore tra due utilizzi,
  • limitare lo sfregamento (borse a tracolla, cinture),
  • preferire un lavaggio delicato.

L'obiettivo: conservare la nitidezza della caduta e la morbidezza della materia.

Conservazione — preservare l'aria, la forma e la memoria

Un maglione non è mai riposto come un cappotto. Respira, si deposita, si appiattisce.

Le regole d'atelier:

  • Piegato in piano: mai su gruccia — le spalle si deformano.
  • Riposto pulito: le tarme sono attratte dai residui organici.
  • Protetto in una custodia traspirante: cotone, mai plastica.
  • Accompagnato da antitarme naturali: cedro, lavanda.
  • Arieggiato regolarmente.

Così conservato, un maglione diventa un archivio tessile pronto a durare.

Mannequin choisissant un pull Misciano dans une garde-robe harmonieuse, capturée en mouvement

Dove indossare il tuo maglione Misciano? — Scenari di stile pratico

Il maglione è un capo di transizione: si adatta allo spazio, al ritmo, al gesto. Ecco tre scenari concreti per esprimere appieno la filosofia Misciano.

In ufficio: l'eleganza sovrana

Scenario: riunione importante, ambiente smart casual.

  • Il capo: un maglione dolcevita donna in merino fine, nero profondo o blu petrolio. Taglio leggero, aderente, caduta netta.
  • L'associazione: pantaloni da tailleur in lana fluida o gonna dritta. Décolleté con tacco geometrico.
  • L'allure: precisa, professionale, di un'eleganza controllata. Il dolcevita diventa un'armatura morbida, un'epurazione che concentra lo sguardo.

Weekend urbano: il relax chic

Scenario: brunch, mercato, passeggiata.

  • Il capo: un maglione oversize donna in mohair e merino, beige sabbia o cammello. Volume generoso ma contenuto.
  • L'associazione: jeans slim chiari, leggings tecnici o pantaloni stretch. Sneakers bianche impeccabili, stivaletti morbidi, foulard di seta annodato.
  • L'allure: loungewear chic. Un equilibrio preciso tra comfort e intenzione: morbidezza visibile, struttura invisibile.

Cena a lume di candela: l'audacia sensuale

Scenario: ristorante intimo, luce soffusa.

  • Il capo: un maglione senza maniche donna in cashmere fine, forma bustier o canotta grafica. Tonalità champagne o nero.
  • L'associazione: gonna in satin premium a vita alta, o pantaloni palazzo con spacco controllato. Sandali fini, gioielli metallici lucidi.
  • L'allure: scultorea. Il contrasto pelle/maglia crea una tensione elegante, perfettamente controllata.

Le icone Misciano — lo spirito archivio in movimento

Nel guardaroba Misciano, alcune maglie diventano punti di riferimento: il dolcevita assoluto in cashmere, il bozzolo volumetrico in merino e kid mohair, il top-scultura in cashmere e seta, la tunica-archivio in alpaca superfine. Quattro archetipi che traducono la nostra visione: seconda pelle emozionale, loungewear chic, layering scultoreo e verticalità fluida.

Conclusione: l'investimento in una storia da indossare

Scegliere un maglione che duri, significa scegliere un modo di abitare il proprio stile. Da Misciano, consideriamo ogni maglia — che si tratti di un maglione in cashmere da donna, di un merino fine, di un mohair aereo o di un alpaca strutturato — come un pezzo pensato per evolversi con voi.

Un maglione non è mai solo termico. Porta la memoria dei gesti, la precisione del taglio, la nobiltà delle fibre e la cura che gli dedicate. Con il tempo, diventa un pezzo d'archivio, non statico, ma vivo: patinato dall'uso, strutturato dalla silhouette, nobilitato dai rituali di manutenzione.

Questa eleganza senza tempo — nata dal dialogo tra materia, architettura del corpo e padronanza dei gesti — costituisce il cuore della nostra visione di un guardaroba consapevole. In questo spirito, il maglione cessa di essere un capo stagionale: diventa un compagno duraturo, un segno silenzioso di eleganza e un capitolo della vostra storia personale.

Componete la vostra silhouette d'archivio.
Lasciate che la materia parli.
E permettete al vostro stile di attraversare il tempo con giustezza e intenzione.

Instant éditorial d’une mannequin portant un pull Misciano dans une scène de vie contemporaine

Accessori per completare il look

Cashmere caldo, pelle precisa, luce controllata: una sciarpa in puro cashmere, una cintura sottile nera e una borsa da sera cristallizzata strutturano il maglione e firmano la silhouette.

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FAQ — maglione donna

Qual è il materiale più caldo per un maglione?

Il cashmere e l’alpaca offrono il miglior rapporto calore/leggerezza. Il mohair, grazie alle sue fibre cave, è anche un eccellente isolante. Per un calore più denso, una maglia merino stretta costituisce un'alternativa performante.

Come riconoscere un maglione di buona qualità?

Osserva:

  • la densità e la regolarità della maglia,
  • la finezza delle cuciture e dei bordi a coste,
  • la presenza di fibre nobili (cashmere, merino, alpaca, mohair).

Una maglia di qualità si riconosce al tatto: morbidezza controllata, flessibilità, elasticità gestita.

Quale maglione scegliere in base alla propria morfologia?
  • Per snellire: collo a V, taglio aderente, linee verticali.
  • Per addolcire: taglio a trapezio, maniche a palloncino, scollature morbide.
  • Per strutturare: collo alto, linea pulita, caduta netta.

La regola universale: un volume ampio richiede un fondo aderente.

Il maglione oversize è ancora di tendenza?

Sì. La tendenza 2025 privilegia un oversize strutturato: spalle definite, caduta netta, volume geometrico. Si abbandona il bozzolo informe per una silhouette athflow controllata.

Qual è la differenza tra un maglione islandese e un Fair Isle?
  • Fair Isle: jacquard preciso, geometrico, multicolore, originario delle Shetland.
  • Maglione islandese: termine ampio per indicare maglie spesse nordiche con motivi tradizionali.
Come evitare i pallini su un maglione di lana fine?
  • lavare raramente, sempre al rovescio,
  • lasciare riposare 48 ore tra due utilizzi,
  • usare un rasoio per pallini su maglione asciutto, gesti molto leggeri.

La prevenzione si basa sulla delicatezza e sulla rotazione dell'uso.

Si può davvero lavare un prezioso maglione in cashmere a casa?

Sì, se i gesti sono controllati:

  1. lavaggio a mano a 20–30 °C senza strofinare;
  2. risciacquo alla stessa temperatura;
  3. pressione delicata in un asciugamano;
  4. asciugatura rigorosamente in piano, silhouette riformata.

È un rituale, non un obbligo.

Un maglione in lana merino può essere indossato tutto l'anno?

Sì. Il merino respira, regola la temperatura e si adatta agli interni riscaldati come alle serate estive fresche.

Come indossare un maglione traforato senza avere freddo?

Gestendo il layering:

  • seconda pelle in seta o merino sottile sotto la maglia traforata,
  • o blazer / giacca in pelle sopra.

Si conserva la luce del punto traforato guadagnando in isolamento.

Cos'è la "maledizione del maglione" nel lavoro a maglia?

È un aneddoto del lavoro a maglia: regalare un maglione fatto a mano a volte sigillerebbe il destino di una relazione. Al di là del folklore, rivela l'aspetto profondamente emozionale della maglia: tempo, pazienza e intenzione investiti in un capo.

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